Dopo svariati tentativi di aprire e mantenere un Blog personale, eccomi approdare anche qui, sperando che sia la volta buona.
La prima difficoltà, come sempre, è stata quella di dare un nome al blog: ho scelto aiuole perchè è la parola panvocalica più breve nella lingua italiana; come una aiuola, il blog si pone l'obiettivo di non avere obiettivi, ma di raccogliere pensieri, amenità, ricordi, sensazioni e tanto altro senza un preciso filo conduttore; piccoli scritti più o meno sintetici, ma con la speranza che il risultato di questa enorme miscellanea risulti gradevole a chi lo legge.
La seconda difficoltà sarà riempire questo contenitore, ma per questo ci sarà tempo e spero ispirazione, senza pretese perchè avere un blog non significa essere uno scrittore e forse tanta gente dovrebbe capirlo.
Anzi, scrivere
probabilmente non è il mio forte e nemmeno ne faccio un motivo di vita,
ma è una cosa che faccio con piacere se e quando ho qualcosa da dire.
Se
sei passato di qua, spero che quanto tu hai trovato ti sia piaciuto e,
in un eccesso di presunzione, ti abbia dato qualche spunto di
riflessione o ti abbia strappato una risata.
In ogni caso, sappi che
sei entrato in una parte di me molto intima, quindi che tu sia d'accordo
o meno con quello che leggi, ricorda di entrare e camminare in punta di
piedi e con delicatezza...qui non c'è nulla di importante, ma c'è tutto
ciò che è importante per me: rispettalo. Buona lettura.
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